Che cosa significa leggere un classico? Quest’articolo distingue due modi, o due vie. Per i contestualisti è sufficiente collocare l’opera nella sua epoca storica, e sottolineare eventualmente la novità che quell’opera ha introdotto. Per la teoria dell’interpretazione, un classico vive nel «tempo grande» (Bachtin), cioè oltrepassa i confini della sua epoca. In questo senso, i grandi scrittori sarebbero ‘universali’. Per l’autore di quest’articolo sarebbe più corretto riconoscere la densità semantica dell’opera d’arte, cioè l’insieme delle sue virtualità. Ma per riconoscere e indagare le virtualità di un classico occorre far riferimento alla teoria, o meglio alle teorie. Nel caso di Le Rouge et le Noir, ci si può limitare ad analisi parzial...